Passeggiate in montagna, sentieri che attraverso la fatica e il sudore non portano solo alla vetta ma anche a meditare e rinnovare la nostra spiritualità e il dialogo con l’Altissimo attraverso la Natura e il Creato.

Ecco quindi l’idea di parlare di sentieri che divengono anche sentieri di fede, che iniziano, finiscono o passano attraverso luoghi di culto o luoghi significativi dove con la giusta attitudine è possibile cogliere l’Iinfinito.

Uno di questi luoghi è sicuramente la Chiesa del Sacro Cuore a Canazei, frazione di Cleva, in provincia di Trento (Val di Fassa). Questa Chiesa e le montagne che la circondano è tanto cara al Maestro Albano Poli, artista veronese che in questa chiesa ha realizzato alcune delle sue vetrate più belle.

La chiesa è stata progettata da Guido De Unterrichter e Renzo Masè, architetti di Trento, e nel 1942 l’arcivescovo di Trento la consacrò dedicandola al Sacro Cuore di Gesù. La chiesa è molto particolare: in facciata è stata realizzata una pensilina che, estendendosi su tutta la larghezza, protegge i fedeli all’ingresso dalle intemperie e sulla sinistra diviene il tetto della cappella dedicata al sacramento del battesimo. Proprio qui la trifora di facciata illumina il fonte battesimale con colori e sfumature bellissimi: una finestra sul verde-giallo, una sul giallo-arancio e una sull’azzurro-blu (la Vita, lo Spirito e ovviamente l’Acqua).

La bellezza delle pareti esterne e interne è sicuramente data dalle pietre a vista ma una volta entrati in Chiesa non si può non rimanere affascinati sia dalle bellissime vetrate che dalle decorazioni ad affresco che decorano, come se fossero stati appena riscoperte, la navata unica di questa chiesa. Le vetrate sono tutte realizzate con vetro soffiato a bocca di altissima qualità decorate mediante incisione e grisaglia, legate a tiffany ed inserite in una vetrocamera protettiva. L’unica a distinguersi è la vetrata del rosone di facciata, sovrastante la pensilina, legato a collage e raffigurante il Cristo Pantocratore.

Le altre vetrate sono tutte realizzate con un preciso significato, in alcuni casi simbologie mariane in altri raffigurano le bellissime montagne della zona, che attraverso il vetro soffiato appaiono ancora più belle.

Canazei è infatti, se vogliamo, un perfetto punto di partenza per fare tantissime e diversificate escursioni, facili medie e difficili:

L’itinerario: Canazei-Pian de Schiavaneis

L’itinerario che qui vi consigliamo poichè parte proprio da questo bellissimo paese e può avere come punto di partenza proprio la nostra chiesa snza dover prendere la funivia, è sicuramente quello che da Canazei (1465m), attraverso il sentiero del Bosco, arriva fino al Pian de Schiavaneis (1850m) per un dislivello totale di circa 400 metri e una difficoltà media.

Da Canazei partono anche molte passeggiate, più facili e soprattutto la pista ciclopedonale delle dolomiti di Fiemme e Fassa.

Per chi volesse esplorare però tutta la Val di Fassa e scoprire anche altri bellissimi sentieri vi consigliamo il sito www.fassa.com dove potrete trovare tutti gli itinerari che vorrete. Se invece, leggendo questo articolo vi siete incuriositi riguardo le vetrate artistiche del Maestro Poli allora vi aspettiamo presso il nostro atelier di Verona dove potrete scoprire un nuovo modo di raggiungere le vette più alte attraverso l’arte e la bellezza della luce.

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