Oggi titolo un po’ particolare, ma capirete che è azzeccato. Cosa accade quando la vetrata artistica, il suo disegno e i suoi colori riescono nell’ambito dell’arte sacra ad influenzare un’altra arte, quella dei paramenti liturgici?

Cosa accade quando la sua luce viene proiettata su un tessuto bianco trasferendo ad esso il suo significato? Nasce qualcosa di nuovo, di inedito e pregiato, un abito sacro che è indialogo con l’architettura ed ancora più pienamente con la liturgia.

Non spontaneamente o per miracolo ma grazie all’incontro di due grandi abilità, quella artistica del Maestro Albano Poli e quella artigianale dell’atelier belga Slabbinck, casule, piviali, stole unici e di grande valore.

Il Maestro Albano Poli ha già disegnato Tre linee che si pongono su un altissimo livello, sia sartoriale che artistico:

Amore di Cristo
Fonte ispiratrice è la Croce, in cui si identifica la Religione Cristiana, Croce che rimanda alla sofferenza e alla morte, ma sulla quale è rifiorita la nuova vita.
La Croce è anche simbolo vincente in Cristo; la Chiesa stessa nonostante le difficoltà affrontate attraverso i secoli, non ha conosciuto sconfitta e le sue braccia sono da sempre amorevolmente aperte ad accogliere chiunque si senta invaso dall’amore di Cristo.

Filo di Luce
Come lo Spirito entra nell’anima e la purifica il filo di luce percorre verticalmente la casula, avvolgendo chi ha compreso il messaggio di amore del Cristo, ha ascoltato le Sue parole “Io sono la luce” e si lascia abbracciare e trasformare, come suggerisce la seconda fascia verticale più chiara. E’ la Luce della conversione sulla via di Damasco, l’inizio di una nuova vita.

Il Soffio
La fascia bianca centrale, Il soffio dello Spirito, entra nella casula, cioè nella casa di Dio: è la guida della comunità, la guida della Chiesa. Il soffio si allarga, diretto verso l’uomo, ed è al tempo stesso via di salvezza, breccia nel cuore che dona alla comunità un nuovo punto di vista, inizio di una nuova vita. Il filo dorato è l’indizio dell’avvenuto rinnovo, la nascita di una nuova Chiesa attraverso la Via illuminata dalla Luce di Cristo.

Successivamente a questa linea incredibile si è aggiunta una seconda linea, più semplice ma al tempo stesso pregiata, dove la vetrata artistica presta solo il segno che si traduce in ricamo:

“Dalle primizie offerte e benedette che divengono il pane e il vino e poi per opera dello spirito santo il corpo e il sangue di Cristo, Albano Poli affronta il tema dell’eucaristia attraverso quattro casule inedite e dalla simbologia chiara ispirate dal mistero pasquale.”

Una casula raffigurante la colomba simbolo dello Spirito Santo, una raffigurante il pane spezzato, una casula raffigurante il Calice e il Vino, una raffigurante il Tralcio d’uva e le spighe.

Nella volontà di rendere accessibile a tutti l’arte del maestro Veronese, l’atelier artistico ha pensato infine di portare il bozzetto stesso direttamente su una fascia centrale della casula: nasce così la croce che a seconda dei differenti colori liturgici si declina anch’essa partendo però dal colore giallo luminoso della casula bianca.

Di seguito la bacheca dove potete vedere tutte le casule nelle loro diverse declinazioni:

Per maggiori informazioni visitate il sito www.slabbinck.be

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