Il vetro Dalles: muratura artistica di luce

IMG_4086Il vetro Dalles ( che prende il suo nome dal francese “dalles de verre” cioè mattonella di vetro) è un vetro molto spesso, parliamo anche di due tre centimetri, ovviamente non soffiato ma ottenuto per colatura in appositi stampi e lasciato raffreddare. Si ottengono delle spesse mattonelle che possono essere differenti una dall’altra per spessore e colore. La vetrata artistica Dalles nasce nel 1927 grazie al maestro vetraio francese Jean Gaudin, in concomitanza col diffondersi dell’impiego del cemento armato. Una volta tagliate le tessere vitree secondo il disegno prestabilito e opportunamente posizionate, sarà proprio il cemento armato, e miscelato con apposite resine, a legare assieme il vetro creando la nostra vetrata artistica.

E’ una vetrata “muratura”, seppur sottile, da non confondere con il vetrocemento.

Un primo vantaggio è che con questo sistema si possono realizzare grandissime superfici luminose e colorate senza l’interruzione del telaio di sostegno, a discapito del disegno che apparirà ovviamente più marcato e frammentato.

La tecnica della vetrata Dalles si presta quindi per un disegno moderno, contemporaneo e non sicuramente un disegno classico, sono opere artistiche dove non è la qualità del vetro a fare la differenza bensì la composizione e soprattutto la quantità di luce che colpisce la vetrata. Le vetrate Dalles a parità di superficie consentono il passaggio di una minor quantità di luce.

Un secondo vantaggio è la minor manutenzione a breve termine, non essendo necessaria una pulitura come per le finestre, mentre nel caso di infiltrazioni per danni accidentali o del naturale degrado del cemento armato basterà un intervento mirato al ripristino dello stesso e alla sostituzione di eventuali tessere fratturate.

Un terzo aspetto molto interessante delle vetrate Dalles è sicuramente l’impatto estetico esterno: il cemento armato, a volte intonacato di bianco, crea una trama ben visibile e percepibile che valorizza l’architettura o addirittura la definisce (nel caso delle finestre spesso esternamente le vetrate artistiche non sono apprezzabili e non danno valore aggiunto all’architettura se non internamente retroilluminate). L’effetto è quello di un prezioso ricamo intessuto con fili di cemento armato tra i quali alloggiano preziose tessere vitree visibili nella loro colorazione soltanto internamente.

La nostra speranza è quella che in futuro, anche nella realizzazione di chiese e abitazioni moderne, questa tecnica venga ripresa in considerazione, con un design contemporaneo perchè forse, più spesso delle classiche vetrate artistiche, riesce a creare un’atmosfera di raccoglimento veramente unica.

Nel caso di superfici di dimensione elevata saranno indispensabili traversi e verticali di sostegno.

Progetto Arte Poli realizza ed ha realizzato nel tempo moltissime vetrate anche con questa importantissima tecnica, per maggiori informazioni vi lasciamo i soliti contatti.

Se sei interessato a questo argomento o alla realizzazione di vetrate artistiche:

CONTATTA L’AUTORE

Per maggiori informazioni o immagini di vetrate artistiche contemporanee e classiche ma anche di altre bellissime opere d’arte visita il nostro sito: Progetto Arte Poli

oppure visita la pagina facebook Progetto Arte Poli Arte Sacra oppure Progetto Arte Poli Design per nuovi spunti artistici o essere sempre aggiornato riguardo il mondo della vetrata artistica.

Lascia un commento